10 ott - Scritto da Alessia Giammona

Cosa sapere prima di andare a Porto: consigli pratici di viaggio

Vai a Porto per la prima volta?

Quando ho deciso di andare a Porto avevo delle aspettative altissime, l’ho sentita raccontare da molti amici, visto video e foto sui social, ed è stato difficile non innamorarsene… ma niente mi aveva preparato a quanto potesse essere accogliente! È una città che ti entra dentro piano piano, senza fretta, con le sue salite, le piastrelle blu e quel vento che arriva dal fiume a volte anche un po’ fastidioso.

Come ogni viaggio, anche questo a Porto l’ho organizzato in autonomia e mi sono resa conto che ci sono tante piccole cose che è meglio sapere prima di partire: dettagli pratici che sembrano banali ma che, sul posto, fanno la differenza.

Dalla zona in cui dormire, a come muoversi, fino ai posti migliori dove mangiare o godersi un tramonto, ci sono aspetti che non vanno presi sottogamba se vuoi vivere la città al meglio. In questo articolo ho raccolto tutto quello che mi è stato davvero utile per organizzare il mio viaggio — consigli concreti, nati dall’esperienza, per scoprire Porto in modo semplice, autentico e soprattutto senza stress!

Se stai ancora pianificando il viaggio a Porto, ti consiglio di dare un’occhiata anche a:

Quando andare a Porto

Una delle prime domande che ci si fa prima di partire è: quando è il momento giusto per visitare Porto?

La verità è che ogni stagione ha il suo lato interessante, ma cambia parecchio l’esperienza a seconda di quando ci vai.

💨 Per il meteo

I mesi migliori sono da aprile a giugno e da settembre a ottobre: in primavera la città è piena di luce, le giornate si allungano e puoi girare senza morire di caldo; in autunno invece l’aria è più fresca, i colori diventano caldi e c’è meno gente in giro.

L’estate (luglio e agosto) può essere piacevole, ma le temperature salgono e le strade si riempiono di turisti — soprattutto nei fine settimana.

L’inverno è più piovoso, con giornate grigie ma un’atmosfera molto suggestiva: le luci, il profumo di castagne, il fiume che riflette il cielo nuvoloso… Porto ha un fascino particolare in questa stagione.

La mia esperienza: io sono stata a Porto a novembre, e ogni giorno era un terno al lotto: giornate in cui era impossibile uscire di casa per la forte pioggia, così come fresche giornate di sole che rendevano Porto ancora più bella. Se avete solo pochi giorni a disposizione, il mio consiglio è quello di scegliere un periodo più sicuro per evitare di ritrovarvi chiusi in casa per tre giorni! Se siete invece più flessibili e potete permettervi di passare un paio di giorni più rilassanti tra cafè e casa, potete optare per un periodo meno turistico e più economico!

💰 Sul piano economico

La differenza si sente:

  • in alta stagione (quindi da maggio a settembre), quando i prezzi di voli e alloggi sono più alti.

  • nei mesi invernali e di bassa stagione (quindi da novembre a febbraio), dove puoi trovare ottime offerte e meno affollamento, anche se serve portare un ombrello!

🎉 Eventi da tenere a mente:

  • São João (23-24 giugno) – È la festa più importante dell’anno, una notte folle in cui tutta la città scende in strada con musica, fuochi d’artificio e… martelletti di plastica (sì, si colpisce la gente per gioco!). È un’esperienza unica ma anche molto caotica: se ami la confusione, è il momento perfetto per andare!

  • Festa das Tripas (giugno) – Celebra il piatto tradizionale di Porto, con eventi gastronomici e spettacoli.

  • Festival do Vinho do Porto (settembre) – Perfetto se ami il vino, si tiene lungo il Douro con degustazioni e concerti.

  • Natale e Capodanno – Le luminarie rendono la città magica, anche se fa fresco e spesso piove.

In sintesi: primavera e inizio autunno sono i periodi migliori per il clima e per l’atmosfera, mentre l’inverno è il periodo più economico!

Quanto stare a Porto

Porto non è grandissima, ma è una di quelle città che vanno vissute con calma. Le sue salite, i punti panoramici e i quartieri pieni di dettagli meritano di essere scoperti senza fretta.

  • Secondo me, tre giorni pieni sono l’ideale per godersela davvero: hai il tempo di camminare, fermarti dove ti va, magari entrare in una cantina, e vedere i luoghi principali senza la sensazione di avere i minuti contati.

  • Se però hai solo due giorni, non preoccuparti: la città si gira bene, e si presta perfettamente a un weekend lungo. In quel caso serve solo un po’ di organizzazione per non perdere i luoghi più iconici!

  • Se hai più tempo, anche quattro o cinque giorni, può usare Porto come base per esplorare i dintorni: ci sono cittadine bellissime come Guimarães e Aveiro, facilmente raggiungibili in treno, oppure semplicemente godersi la città in modo più rilassato.

Per organizzare il tuo viaggio al meglio, leggi l’itinerario per visitare Porto in un paio di giorni — lo trovi qui ✨).

Dove dormire a Porto

Scegliere dove alloggiare a Porto fa più differenza di quanto si possa pensare. La città si sviluppa su diverse colline e non è tutta pianeggiante: certe zone sono perfette per girare a piedi, altre possono risultare un po’ scomode se hai valigie o se ti muovi spesso!

In generale, se è la tua prima volta qui, ti consiglio di restare vicino al centro, in modo da avere tutto a portata di mano e poterti muovere facilmente anche senza mezzi. Le zone più comode e piacevoli sono:

  • Baixa è la parte alta del centro ed è, secondo me, una delle zone più comode in assoluto dove dormire. Sei vicino a tutto, hai ristoranti e caffè ovunque, ma senza l’affollamento costante della zona lungo il fiume. L’atmosfera è vivace ma più gestibile, e gli alloggi tendono ad avere prezzi più accessibili rispetto a Ribeira. Se vuoi muoverti facilmente e visitare le principali attrazioni senza affrontare troppe salite, Baixa è perfetta.

  • Ribeira, invece, è la parte bassa, quella iconica lungo il Douro: colorata, fotogenica e piena di turisti a qualsiasi ora del giorno. Alloggiare qui è un’esperienza molto suggestiva, perché ti svegli con una delle viste più belle della città. La contropartita è che per raggiungere la maggior parte delle attrazioni dovrai affrontare diverse salite, e i prezzi sono più alti. È la scelta ideale se vuoi una posizione super scenografica e non ti dispiace fare un po’ di fatica a piedi.

  • Cedofeita è perfetta se cerchi una zona tranquilla ma centrale. È residenziale, piena di caffè curati, atelier, gallerie d’arte e piccole boutique. Negli ultimi anni è diventata una delle preferite da chi vuole vivere Porto con un ritmo più locale, senza essere immerso nel flusso turistico continuo.

  • Bolhão è una zona molto comoda e ben collegata, famosa per il suo mercato storico. L’atmosfera è autentica, con tanti posti dove mangiare bene e spendere poco, e una scelta di alloggi ampia e spesso più economica. È ideale se vuoi una base pratica e “vera”, vicina sia al centro sia ai mezzi pubblici.

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La mia esperienza: durante il mio soggiorno a Porto ho alloggiato in due proprietà diverse: al Rivoli Cinema Hostel e al…. In entrambi i casi ho amato la posizione perchè era perfetta per spostarsi a piedi, aveva tutto ciò di cui avevo bisogno a portata di mano, dai cafè, ai supermercati, così come ristoranti o locali per la sera. Avendo questi alloggi come base, non ho avuto problemi neanche per arrivare dall’altra parte del fiume o scendere nella parte bassa, il tutto facendo una piacevole passeggiata (non ho mai preso un mezzo a Porto!).

Come arrivare a Porto

Il modo più semplice per raggiungere Porto dall’Italia è ovviamente l’aereo. L’aeroporto Francisco Sá Carneiro (OPO) si trova a circa 11 km dal centro città ed è collegato molto bene con l’Italia, anche con voli diretti low cost.

Dall’Italia si trovano collegamenti frequenti da Milano (Malpensa e Bergamo), Roma (Fiumicino e Ciampino), Venezia, Bologna, Pisa, Napoli e Torino. Le compagnie più comuni su questa tratta sono Ryanair, EasyJet, Vueling e TAP Air Portugal.

Raggiungere Porto dall'aeroporto

🚇 Di giorno: la metro è la scelta migliore

Il modo più pratico ed economico per raggiungere il centro di Porto è la metro linea E (viola), che parte direttamente dall’aeroporto e in circa 20–30 minuti arriva nel cuore della città. Le fermate più centrali sono Trindade, Bolhão e Aliados, perfette per raggiungere gran parte degli alloggi e iniziare a esplorare la città a piedi.

🕒 La metro parte ogni 15 minuti circa, dalle 6:00 del mattino fino a mezzanotte e mezza, quindi riesce a coprire quasi tutte le fasce orarie di arrivo e partenza dei voli.

🎟️ Il biglietto costa 2,25 euro, a cui va aggiunto 0,60 euro per la tessera ricaricabile Andante, un piccolo supplemento da pagare solo la prima volta (totale 2,85 euro per il primo viaggio). Puoi acquistarlo direttamente alle macchinette automatiche in aeroporto — basta selezionare la tariffa “Z4” — e ricordarti di convalidarlo prima di salire a bordo!

🚌 In alternativa: bus diurni

L’aeroporto è collegato anche con gli autobus 601 e 602, che portano in centro città.

Il biglietto costa più o meno quanto quello della metro, ma il tragitto è più lento e i bus hanno meno spazio per i bagagli. Personalmente, li consiglio solo se la fermata è molto vicina al tuo alloggio, non hai fretta e non viaggi con bagagli pesanti.

🌙 Di notte: autobus notturno 3M

Se arrivi o parti durante la notte, quando la metro non è più attiva, puoi contare sulla linea notturna 3M, che collega l’aeroporto con il centro di Porto.

🕒 Il servizio è attivo tra le 00:30 e le 5:30, con una corsa ogni ora. L’autobus parte dall’aeroporto trenta minuti dopo ogni ora (quindi 00:30, 1:30, 2:30, e così via) e arriva fino ad Avenida dos Aliados, nel cuore della città. Da lì riparte in direzione aeroporto allo scoccare di ogni ora (00:00, 1:00, 2:00, ecc.).

È una soluzione comoda ed economica per chi viaggia tardi, e ti lascia in una zona centralissima da cui puoi facilmente raggiungere il tuo alloggio.

Controlla gli orari aggiornati

🚖 Orari scomodi o viaggi in gruppo: taxi, Uber o transfer privati

Se il tuo volo parte o arriva in orari in cui la metro non è attiva, oppure viaggi con bagagli pesanti o in gruppo, allora conviene valutare un’opzione più comoda:

  • Taxi → il modo più veloce e diretto per arrivare al tuo alloggio. È la soluzione più cara, ma anche la più pratica se sei stanco o viaggi con valigie.

  • Uber / Bolt → un’ottima alternativa intermedia tra costo e comodità. Si prenota dall’app e il prezzo è fissato in anticipo (Bolt di solito costa leggermente meno).

  • Transfer privato → da prenotare in anticipo, con autista che ti aspetta direttamente in aeroporto. A differenza del taxi, il transfer privato conviene anche se viaggi in solitaria, essendo il costo di €10 a persona!

Prenota il tuo transfer

👉 In sintesi:

  • Di giorno → metro (linea E) (economica e comoda); bus 601 o 602 (economico ma meno comodo).

  • Di notte → bus 3M ogni ora.

  • Orari scomodi o gruppi → taxi, Uber/Bolt o transfer privato.

Se ti trovi già in Portogallo e vuoi raggiungere Porto da Lisbona, sappi che il viaggio è davvero semplice e ben collegato! Le due città distano poco più di 300 km, e sia il treno che il pullman impiegano circa tre ore per coprire il tragitto.

  • Il treno è sicuramente la soluzione più comoda: parte dalle stazioni di Santa Apolónia o Oriente a Lisbona e arriva a Campanhã, da cui puoi poi prendere la metro per raggiungere il centro. È un viaggio piacevole e rilassante, con sedili spaziosi e la possibilità di goderti il paesaggio portoghese.

    🎟️ I biglietti per il treno Intercidades partono da circa 16 euro, mentre quelli per il treno ad alta velocità Alfa Pendular, leggermente più veloce e moderno, costano un po’ di più. Prenotando in anticipo sul sito di Comboios de Portugal (CP) si trovano spesso ottime offerte.

Da Lisbona a Porto

Scopri di più

  • Il pullman, invece, è la scelta più economica e per certi versi anche più flessibile. Le principali compagnie che coprono questa tratta sono Rede Expressos e FlixBus. Quest’ultima è generalmente la più conveniente, con biglietti che partono da 6 euro, mentre Rede Expressos offre un servizio un po’ più tradizionale ma con orari molto frequenti durante tutta la giornata. Entrambe partono dalle stazioni di Sete Rios o Oriente a Lisbona e arrivano a Porto, di solito alla stazione Campo 24 de Agosto o Casa da Música, entrambe collegate alla metro.

    🎟️ Anche in questo caso il viaggio dura più o meno come in treno, intorno alle tre ore. Puoi acquistare facilmente i biglietti sia sui siti ufficiali delle compagnie sia su piattaforme come Trainline, che ti permette di confrontare prezzi e orari in un’unica schermata.

Confronta i biglietti
  • Se invece stai pensando a un viaggio on the road, puoi tranquillamente noleggiare un’auto e guidare da Lisbona a Porto. La distanza è di circa 310 km, percorribili in 3 ore lungo l’autostrada A1, che è in ottime condizioni ma prevede pedaggi per circa 25 euro a tratta. È un’opzione perfetta se vuoi fermarti lungo la costa o visitare città come Coimbra, Aveiro o Nazaré lungo il percorso — in quel caso, il viaggio diventa parte dell’esperienza.

    Detto questo, non serve un’auto per muoversi dentro Porto: il centro è compatto, spesso con stradine strette e in salita, e parcheggiare può risultare complicato e costoso. Ti consiglio quindi di noleggiarla solo se hai in mente un itinerario più ampio o un vero road trip in Portogallo.

Come muoversi a Porto

Porto è una città che va vissuta camminando. Le sue salite, le stradine strette e le viste sul fiume fanno parte del fascino del posto… e anche se a fine giornata le gambe chiedono pietà, ti assicuro che ne vale la pena. Detto questo, quando le distanze iniziano a farsi sentire, i mezzi pubblici sono davvero comodi.

La metro funziona bene e collega quasi tutta la città, compreso l’aeroporto. È veloce, pulita e facile da capire: le linee si incrociano tutte a Trindade, quindi da lì puoi andare praticamente ovunque. L’unico “ma” è che nel centro storico non arriva ovunque, quindi un po’ di camminata te la fai comunque — e spesso in salita, ovviamente.

Per spostarti in zone non coperte dalla metro ci sono autobus e tram. Gli autobus sono efficienti e fanno parte dello stesso circuito della metro, quindi si usa lo stesso biglietto. I tram storici, invece, sono più un’esperienza che un mezzo di trasporto vero e proprio: sono lenti, turistici, ma super pittoreschi.

💡 Se vuoi fare qualcosa di carino, prendi la linea 1, che costeggia il Douro fino a Foz: è una delle tratte più belle della città.

Un’altra chicca è la funicolare dos Guindais, che collega la parte bassa della Ribeira con quella alta vicino al ponte Dom Luís I. Dura pochissimo ma regala una vista spettacolare — vale la pena anche solo per quello.

❗️Per usare metro, bus e funicolare ti servirà la Andante Card, una tessera ricaricabile che compri alle macchinette o nei chioschi. Costa 0,60 € la prima volta (è la tessera fisica) e poi puoi caricarci sopra i biglietti singoli o gli abbonamenti giornalieri.

Cosa e dove mangiare a Porto

A Porto si mangia benissimo ed è infatti una di quelle città in cui sedersi a tavola è parte del viaggio: porzioni abbondanti, prezzi onesti e sapori che raccontano la tradizione portoghese. Ti lascio qui qualche piatto che devi assolutamente provare e qualche posto che ti consiglio. o del quale ho sentito parlare bene.

Partiamo dal piatto simbolo della città: la Francesinha. È un sandwich “esagerato”, farcito con carne, salsiccia, prosciutto e formaggio fuso, il tutto ricoperto da una salsa calda a base di birra e pomodoro. Si serve con le patatine e una birra gelata — è pesante, e l’aspetto sicuramente non è molto invitante, ma una volta nella vita va assolutamente provata, a me è piaciuta tantissimo!

Un altro piatto tipico che mi ha sorpresa è l’Alheira, una salsiccia affumicata dal sapore intenso, spesso servita con patate e uova.

Poi c’è il Bacalhau, il baccalà, che in Portogallo si cucina in mille modi diversi. Io ti consiglio di assaggiare il Bacalhau à la Brás, una sorta di frittata cremosa con patatine, uova, cipolla e olive nere, oppure i Bolinhos de Bacalhau, le polpette fritte di baccalà che trovi un po’ ovunque come antipasto o street food.

Se invece vuoi qualcosa di veloce, cerca una Bifana, il panino caldo con carne di maiale tenerissima (a volte anche con formaggio Queijo da Serra): semplice ma buonissimo.

💡 Io l’ho preso a soli €1,80 da “Confeitaria dos clérigos”, buonissimo!

Tra gli snack da provare ci sono anche i Rissóis, fagottini fritti ripieni di carne o pesce, perfetti da prendere al volo in un forno o una taverna.

E poi, ovviamente, il vino di Porto — non puoi andartene senza averlo assaggiato almeno una volta. Ti consiglio di farlo in una delle cantine a Vila Nova de Gaia, magari al tramonto con vista sul fiume.

Per i dolci, vai sul classico: i Pastéis de Nata (quelli di Manteigaria sono una garanzia) e il Bolo de Arroz, una piccola tortina di riso profumata e sofficissima che trovi in molti caffè tradizionali.

Free walking tour

Porto è piccola ma piena di storie, leggende e angoli che da soli è facile non notare. Un ottimo modo per iniziare a scoprirla è con un free walking tour, ovvero una visita guidata a piedi con guide locali: non ha un prezzo fisso, alla fine lasci una mancia in base a quanto ti è piaciuto. I tour partono tutti i giorni, di solito da Praça da Liberdade o Aliados, e durano un paio d’ore. Ti portano tra i punti più iconici — la Cattedrale, la Ribeira, il Ponte Dom Luís I — ma anche in angoli nascosti che difficilmente troveresti da solo, raccontandoti aneddoti e curiosità sulla città. È un’ottima opzione per farsi un’idea di Porto fin da subito, soprattutto se hai poco tempo a disposizione o stai pianificando solo un weekend.

💡Io consiglio di farlo il primo giorno: ti aiuta ad orientarti e a capire quali posti vuoi poi esplorare con più calma.

Se hai solo un weekend a disposizione dai un’occhiata a quest’articolo: un weekend a Porto.

I migliori tramonti

Per concludere, non posso non parlarvi dei tramonti a Porto. È una di quelle cose che ti restano impresse, anche se non sei particolarmente romantico. Il momento in cui il sole cala sul Douro cambia completamente l’atmosfera della città: la luce diventa calda, le facciate colorate si accendono e tutto sembra rallentare!

Uno dei punti migliori, e anche il più turistico, è sicuramente il Jardim do Morro, sul lato di Vila Nova de Gaia: al tramonto si riempie di gente, con musica, chiacchiere e un clima super rilassato.

  • Se vuoi qualcosa di più tranquillo, il Miradouro da Vitória è perfetto — è gratuito, centrale e con una vista davvero bella sulla Ribeira e sul fiume.

  • Un’alternativa ancora più panoramica è la Serra do Pilar, proprio sopra il ponte, da cui si gode una vista spettacolare.


Porto è una città che si vive con calma, passo dopo passo. Non serve correre né avere programmi troppo serrati: basta lasciarsi guidare dal ritmo lento, dai profumi di cucina che arrivano dalle taverne, dal rumore del fiume e da quella luce calda che cambia durante la giornata.

Ciò nonostante, prima di partire, informarsi e organizzarsi un minimo aiuta tantissimo — ma poi, una volta lì, il bello è perdersi tra le sue vie strette, scoprire angoli che non avevi programmato e lasciarti sorprendere.

Porto non è una città perfetta, ma forse è proprio per questo che conquista così tanto!

CHI SONO?

Sono Alessia, ho 24 anni e da qualche anno ho scoperto cheche nulla mi fa sentire più viva del viaggiare.

Ma non parlo dei viaggi “tutto in tre giorni e via”, quelli in cui visiti più musei che persone.

Parlo di fermarsi, osservare, ascoltare e vivere davvero un luogo, dall’interno.

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